Eccoci qua, amiche, sempre più immerse in questa stagione che da tiepida sta diventando calda: le giornate cominciano davvero a riempirsi di un sole che, più che mitigare, ormai si fa sentire sulla pelle e…nell’animo, con quella voglia di stendersi, chiudere gli occhi e crogiolarsi, libere dagli sciami di preoccupazioni. Eh già, lasciatemelo dire, se c’è qualcosa di utile nelle preoccupazioni, nei fastidi ordinari – e ultimamente anche straordinari – che ci affliggono, chi più chi meno, è che essi ci ricordano il nostro profondo e inestirpabile desiderio di felicità, di stare bene, di goderci la stagione per come essa è fatta: insomma, il mare, con le sue spiagge dorate e le sue acque azzurre, ci chiama a sé.
È proprio di mare che andiamo a parlare oggi: mare e, nello specifico, location marittime, in un “tuffo” nel futuro! Curiose vero? Adesso mi spiego: dovete sapere che la moda mare non solo non si ferma mai, ma anzi va sempre talmente avanti che già adesso sta cominciando a scrivere, a interpretare le tendenze del beachwear per – pensate – il 2013! Che cifra…non so voi, ma già pensare al prossimo anno mi mette nello stesso stato di soggezione che avrei se si parlasse degli antichi romani…un salto spazio-temporale, un po’ come in quei film degli anni ottanta…. Ma la moda mare non si ferma e sfida senza timore il tempo, cercando di disegnarne il corso immaginario. La notizia di oggi è proprio il lancio – da parte di Unimar – della collezione 2013, con i suoi nuovi colori ed evolute tendenze “futuristiche”. Come sapete, ogni collezione che si rispetti si presenta tramite sfilate e, soprattutto – per le profane come me – attraverso i book fotografici, che ritraggono l’ideale come gli stilisti se lo sono immaginato: sto parlando sia dei fisici divini delle bellissime modelle che, anno dopo anno, Unimar sceglie (chissà, magari qualcuna di voi è proprio come loro) sia le locations, i luoghi. Lasciatemi dire che probabilmente questi ultimi sono davvero molto importanti: provate a pensare ad un costume al di fuori del contesto in cui è stato pensato; andate sul sito e guardate una foto a caso della collezione 2012, poi provate ad immaginarvi la modella da un’altra parte: non so, a me darebbe l’impressione di perdere qualcosa di tutto il suo charme. È questo il motivo per il quale, volta per volta e ogni volta da capo, si lavora, oltre sulla scelta della modella, sulla selezione del luogo che meglio possa veicolare l’idea complessiva. È davvero un lavoro degno di stima, specialmente quando porta i suoi frutti, quando, guardando quegli scatti, ci troviamo a sognare quelle località, magari anche senza sapere quali siano: magia della moda mare.
Le più impazienti di voi hanno già capito dove voglio arrivare: quest’anno Unimar ha scelto come location per gli scatti 2013, pensate un po’, Riccione! Sì sto parlando proprio della Riccione romagnola, casa base di Unimar, città che davvero si può chiamar “nostra” (mi metto anch’io nel conto delle romagnole) e che a volte – forse spesso – viene sottovalutata, quasi una serie B del turismo balneare. C’è da dire che, se la forza della romagna riminese e riccionese non è il paesaggio marino – e anche qui ci sarebbe da ridire: fatevi un giro verso Cattolica – di sicuro Riccione è tutt’altro che una Cenerentola nel mondo degli eventi estivi: il divertimento e lo svago, che vedono passare un pubblico praticamente di tutte le età, trovano in questa città strutture più che adeguate. Come non pensare quindi ad una moda mare Unimar che incontri la terra d’origine, la rivaluti, la scopra, rendendola protagonista del sogno della collezione dell’anno venturo. Aspettiamo dunque impazienti l’uscita di questi scatti!
Ne vedremo delle belle con Unimar!
