Bikini “Al bacio” il push-up che rimodella e valorizza il seno

Aiuto!
Sono in difficoltà …
Non so davvero come fare…

Le invocazioni appena riportate dilagano in tutto il web… niente paura, non si tratta di casi di disperata emergenza, o di naufragi su isole deserte, anche se la questione, appena nominata, riguarda sì la sabbia e terrorizza molte di noi quasi fosse un leone libero in un centro città: il bikini!

Già, l’estate si avvicina, a volte inavvertitamente, come quando un bel giorno scopri che il sole ha già cominciato ad abbronzarti le braccia scoperte troppo tempo appoggiate al volante; a volte invece in maniera non troppo plateale, con l’improvvisa apparizione di una non meglio precisata figura su uno sdraio sul tetto del palazzo di fronte a casa tua – e non siamo nemmeno a giugno! Assieme alla bella stagione, con tutte le sue forme e colori, arrivano anche i look della moda mare e le forme dei suoi rappresentanti più caratteristici e moderni: i bikini!

Il costume due pezzi è lo status symbol della donna in forma, che non ha paura di abbronzarsi e di svelare “ma non troppo” il proprio corpo: ventri piatti, addominali disegnati, glutei scolpiti… e il seno?

Le più perspicaci l’avranno capito da un pezzo; il problema è proprio quello: il seno è una di quelle parti del corpo femminile che il bikini, coprendo, svela. Più d’una tra di noi, provandosi per la prima volta il nuovo bikini estivo nella sala prova di un negozio, sarà stata colpita dalla più oggettiva delle leggi ?siche: la proporzione. Perché, diciamocelo, passi non avere le gambe come torri eburnee, passi non avere il ventre piatto come il mare in bonaccia, ma il seno…è una di quelle parti su cui i media martellano di più…già cominciate a sentirvi suonare in testa, come un ritonello “90-60-90”, mentre nel fondo del vostro cuore sorge un diabolico quanto inconfessato dilemma che, emergendo dalle nebbie del vostro inconscio, suona più o meno così: “chir……ia plas…ica” … STOP!

Così è abbastanza. Viene quasi voglia di chiudersi in casa, o perlomeno di chiudere gli occhi di fronte allo specchio del camerino! Ma la domanda rimane: come è possibile valorizzare al massimo il proprio corpo, senza ricorrere alle stregonerie della chirurgia, come è possibile indossare il proprio costume da bagno apprezzandosi ?no in fondo, senza sentirsi – al mare! – come il più classico pesce fuor d’acqua?

Il beachwear Unimar pensa anche a questo; se non avete voglia di inutili complicazioni, ecco la soluzione che fa per voi: imbottiture per costumi da mare, comode, discrete ed estraibili. Molte di voi storceranno il naso, ma sono sicura che questa reazione è dovuta al fatto che non le avete ancora provate! E non pensate che si tratti di ingombranti salsicciotti visibili a chilometri di distanza “ehi, guarda quella! “, NO: con la loro forma studiata per adattarsi al corpo, le imbottiture per bikini adempiono in maniera eccellente il loro scopo: valorizzare il seno, senza stravolgere quelle che sono le vostre forme naturali, solo dando loro un po’di quel risalto che manca e, cosa più importante, in maniera totalmente naturale – e decisamente più economica del silicone.
L’imbottitura “Al Bacio” che caratterizza uno dei tanti modelli della serie dei costumi Aquafit ha la forma sensuale delle labbra con simpatici glitter, integrate nel push-up del reggiseno valorizzano il seno senza essere troppo volgari.

Ecco qua la risposta alle invocazioni: un modo semplice e naturale di scendere in spiaggia senza la preoccupazione di apparire come non si vuole essere. Perché in fondo la moda mare è questo: mettere in grado di godersi la spiaggia, senza aver paura di essere guardate. A questo punto possiamo davvero gridarlo: viva il bikini!

Ci vediamo sulla sabbia!